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Chiusa l´inchiesta per il caso Calcioscommesse: 131 indagati, tra cui l´allenatore della Nazionale, calciatori di Serie A, Serie B, e Lega Pro. Per molti l´ipotesi di reato è associazione a delinquere.
Il procuratore Roberto Di Martino ha concluso l´inchiesta preliminare sul caso Calcioscommesse, portando la Procura a inviare l’avviso di chiusura indagini a 131 persone tra cui calciatori, ex calciatori, dirigenti e allenatori, anche di Serie A. Per alcuni di loro l´accusa è di associazione a delinquere, mentre il capo d´imputazione di Conte è stato derubricato a frode sportiva.
Ma Conte non è l´unico personaggio illustre che siederà sul banco degli imputati: nella lista spiccano i nomi del centrocampista della Lazio Stefano Mauri, degli ex calciatori Beppe Signori, Stefano Bettarini, Cristiano Doni, Nicola Ventola, dell’ex presidente del Siena Massimo Mezzaroma e dell´attuale allenatore dell´Atalanta Stefano Colantuono. Archiviate invece le posizioni del difensore della Juventus Leonardo bonucci e di quello dello Zenit San Pietroburggo, Domenico Criscito, per i quali alla vigilia dell´Europeo del 2012 la polizia aveva fatto irruzione nel ritiro della nazionale a Coverciano.
Prima che scattino le richieste di rinvio a giudizio, le difese avranno 50 giorni di tempo per presentare le memorie e chiedere di essere ascoltati ancora una volta in Tribunale a Cremona: il ciclone del Calcioscommesse, che ha messo in luce episodi imbarazzanti e partite vendute, mieterà probabilmente altre vittime.